TARES - Tassa sui rifiuti e sui servizi

non più in vigore dal 1° gennaio 2014

Dal 1° gennaio 2013 è stato istituito in tutti i Comuni del territorio nazionale il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (art. 14 del D.L. 201/2011)

COSA E’ LA TARES – E’ la nuova tassa sui rifiuti e servizi che si impone a tutti i soggetti(persone fisiche e giuridiche) che detengono o possiedono case abitazioni, locali commerciali e non, aree coperte e scoperte operative e qualsiasi unità locale e non, in grado di generare rifiuti solidi urbani .

Sono escluse dalla Tares:

  • le aree scoperte accessorie o di pertinenza alle civili abitazioni;
  • aree comuni condominiali non detenute o occupate in via esclusiva.

Il tributo è dovuto dai soggetti che occupano o detengono, a qualsiasi titolo, i locali o le aree tassate con vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo familiare o tra coloro che li usano in comune.
La finalità della Tares è la copertura dei costi relativi:

  • al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento;
  • ai servizi indivisibili dei Comuni, ovvero la gestione delle strade, la sicurezza, la manutenzione degli impianti fognari, la pubblica illuminazione, ecc.

COME SI CALCOLA LA TARES

La tariffa si compone di una parte fissa determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio e da una parte variabile, rapportata alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione.

La tariffa è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica e in quota fissa e quota variabile

L’applicazione della Tares sulle utenze domestiche, ovvero sugli immobili destinati esclusivamente all’abitazione con relative pertinenze come per esempio prima o seconda casa, viene calcolata in base al numero dei componenti del nucleo familiare e alla metratura dell’abitazione: 

  • Quota fissa: si applica alla superficie dell’alloggio e dei locali che ne costituiscono la relativa pertinenza, sulla base di tariffe fissate per le unità di superficie rispetto al numero degli occupanti, in modo da privilegiare i nuclei familiari più numerosi.
  • Quota variabile: è determinata in relazione al numero degli occupanti.
  • Coefficienti: sono determinati nella delibera tariffaria. 

L’applicazione della Tares alle utenze non domestiche viene calcolata:

  • Quota fissa: La parte fissa della tariffa è attribuita alla singola utenza sulla base di un coefficiente relativo alla potenziale produzione di rifiuti connessa alla tipologia di attività per unità di superficie assoggettabile a tariffa
  • Quota variabile: sistemi di misurazione delle quantità di rifiuti effettivamente conferiti dalle singole utenze. Si applica un sistema presuntivo, prendendo a riferimento per singola tipologia di attività la produzione annua per mq ritenuta congrua nell'ambito degli intervalli indicati dal DPR 158/99